Camilla & Matteo

Fotografare fotografi.

Capita anche questo nel bellissimo mestiere del fotografo di matrimoni, essere scelti da chi è “addetto ai lavori” significa un forte attestato di stima e una grande soddisfazione personale.

Camilla e Matteo di professione non sono specificatamente fotografi, ma qualcosa forse di più suggestivo: lavorano per la Lomo, azienda fotografica di culto.

Ci sono tanti loro colleghi al loro matrimonio, e grazie a uno di loro ho la possibilità di provare una lente Petzval 58mm, che permette alla mia Canon di fare dei ritratti con degli effetti Bokeh personalizzabili davvero niente male. Non avevo mai provato, l’effetto è molto interessante, oggi mi sento un Lomo wedding photographer!

A disposizione di tutti gli invitati c’è abbondanza di gadget Lomo, tra polaroid e macchine analogiche, per scattare foto in libertà…

Queste foto andranno a comporre un fantastico guest book di dediche e ricordi “Lomografici” del matrimonio.

Comunque il guest più coccolato di questo matrimonio è il loro cane Alli, presente nelle preparazioni, nella cerimonia e nel ricevimento, come grande protagonista!

Camilla e Matteo, che hanno lasciato l’Italia per vivere e lavorare a Londra, vogliono tornare a Torino per festeggiare il loro giorno speciale. Come vedete dalle immagini scelgono una location bellissima sulla collina torinese.

Vigna Chinet ha una vista eccezionale su tutta la città: la Mole, il Po e i fiumi, fino alle montagne…

Dopo un diluvio mattiniero, benvenuto e improvviso spunta il sole, con imprevedibilità quasi inglese, giusto in tempo per la celebrazione. Tanti speech dei testimoni e del padre della sposa rendono la cerimonia molto emozionante. E poi che forte l’aperitivo, con il photoset e i giochi da tavolo in versione XXL, come Forza 4 e Jenga!

Qualche ritratto prima di entrare in sala e poi via alla cena, poi il taglio della torta, poi tanti balli e divertimento. E con le nostre foto Camilla & Matteo si porteranno in Inghilterra un gran bel ricordo del loro giorno speciale!

25 Giugno 2016

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