Chiesa di San Pietro, Albisola Superiore

La Chiesa romanica di San Pietro è situata in Piazza Giulio II nei pressi della stazione ferroviaria. Ripetutamente modificata attraverso i secoli e distrutta dal terremoto del 1887, fu ricostruita su disegni di Alfredo D’Andrade, sulla pianta di quella precedente.
Tuttavia il progetto non fu completamente eseguito perché manca tuttora il campanile, pur compreso nei disegni del progettista. Costruita in pietra arenaria e mattoni a vista presenta in facciata un portico con due leoni che sostengono le colonne tipici dello stile romanico.
Pittoresco il piccolo campanile a vela situato sul fianco sinistro della chiesa, che è fiancheggiata da alti cipressi.
L’interno è a tre navate con tre colonne composite per parte. Di notevole pregio il soffitto ligneo della navata centrale. L’abside ospita un piccolo altare in marmo e un quadro raffigurante i Santi Pietro e Paolo.

Sulla parete sinistra è custodito un pezzo di muro dell’antica chiesa. Sul piazzale della stazione ferrovia è possibile soffermarsi a visitare il piccolo sito archeologico di epoca romana della “mansio”, ovvero, stazione della strada romana.
Scavato nel 1881 dal canonico Giovanni Schiappapietra (parroco di S. Nicolò), riportò alla luce i ruderi di un piccolo edificio, probabilmente adibito ad uso termale.
Tra il 1969 ed il 1975 furono recuperati i resti di una grande villa di tipo agricolo con annesse strutture produttive.

(Fonte: sito del Comune di Albisola Superiore)