Nelle foto di un matrimonio non possono bastare solo i classici ritratti. L’atmosfera della giornata può essere raccontata davvero solo da foto spontanee. E solo un fotografo discreto e attento sa cogliere gli attimi più belli con protagonisti gli sposi. Per la nostra rubrica Stile Joy dedicata alle nostre foto di matrimonio più belle, oggi parliamo di spontaneità!
Finita la cerimonia le amiche della sposa non vedono l’ora di poterla abbracciare e baciare per trasmetterle tutta la loro felicità: ecco qui un “double kiss”. Foto Marco Campeotto – Romina & Fabio
In questa rubrica dedicata allo Stile Joy, se volete, potete votare le foto che vi piacciono di più, cliccando il cuore che trovate sotto ognuna. Come fosse Instagram o il vostro social network preferito.
E ora iniziamo. Prima di tutto, una distinzione fondamentale: quella tra le foto in posa e le foto spontanee. Gli sposi che cercano un fotografo matrimonio hanno spesso già le idee piuttosto chiare se vogliono uno stile classico oppure preferiscono un reportage di matrimonio che si concentri sulle emozioni e sulla spontaneità.
Foto in posa o foto spontanee?
Preferite le foto in posa o le foto spontanee? I ritratti romantici o lo stile reportage? Il servizio fotografico classico o un fotografo matrimonialista creativo?
Nel momento del taglio torta, dopo aver fotografato gli sposi che stappano la bottiglia e si danno un bel bacio, sono solito nel girarmi e guardarmi attorno per fotografare la spontaneità delle persone che battono le mani, sorridono, urlano e fanno foto..e questa simpatica nonnina mi è sempre piaciuta! Foto Davide Dusnasco – Alice & Paolo
Qualunque sia la risposta, per noi fotografi di matrimonio l’importante è essere bravissimi in entrambe le cose, per soddisfare le richieste e le esigenze di tutti gli sposi.
Comunque, è chiaro che lo Stile Joy punta molto sulle foto spontanee. Come questo scatto, che “acchiappa” il momento dei balli in cui lo sposo fa decollare la sposa!
Un matrimonio nelle Langhe divertente, emozionante, che con i balli “decolla” nel vero senso della parola! Foto Stefano Serra – Romina & Fabio
Scattiamo anche i ritratti, certamente, quando gli sposi ce lo chiedono. Ma crediamo che non ci sia nulla di più bello che cogliere l’attimo di un abbraccio, di un bacio, di un sorriso, di una risata, di una lacrima, di una situazione buffa o emozionante, nell’esatto momento in cui avviene. Sono queste le immagini che raccontano veramente l’atmosfera del giorno di festa degli sposi, e riescono nel “miracolo” di mantenerle vive per sempre.
Inoltre, cosa non da poco, sappiamo che molti sposi non sono interessati a spendere molto tempo per le classiche foto ritratto. E non si possono certo biasimare: è la loro festa, vogliono viverla al massimo con le persone a cui vogliono bene. Portargli via tempo vorrebbe dire togliergli un po’ di emozioni e divertimento. Cerchiamo dunque di evitarlo, e preferiamo raccontare con le immagini la loro gioia in maniera naturale, spontanea, viva, cogliendo i momenti più significativi della festa.
Le foto coi genitori
Tra le tipiche foto in posa, ci chiedono spesso le “foto coi genitori”, ovviamente. Ma cosa c’è di più bello di un naturale attimo di complicità tra la sposa e il papà?
Stavolta è la figlia che fa una bella tirata d’orecchi al papà! Foto Stefano Serra – Francesca & Andrea
Oppure, ecco lo sposo, durante le preparazioni insieme al papà.
Spesso le foto delle preparazioni vengono composte dal fotografo che in qualche modo dirige la scena, ma c’è sempre un momento in cui genitori e sposi dimenticano di essere davanti all’obiettivo e la commozione la fa da padrone e si manifesta con sguardi e abbracci pieni di affetto. Foto Davide Muroni – Camilla & Andrea
E il nonno? Occhi emozionatissimi nel vedere la nipote che si sposa…
Nello sguardo del nonno c’è un affetto che va oltre il tempo… Foto Davide Muroni – Eleonora & Alessandro
Un servizio che privilegia la naturalezza e la spontaneità è spesso identificato come “reportage”.
Mai sentito parlare di foto matrimonio reportage? Probabilmente sì, e tutte le foto in questa rassegna sono dei perfetti esempi.
Lo stile reportage nella fotografia di matrimonio
Nel nostro articolo dedicato alla figura del fotoreporter di matrimonio abbiamo visto che nel tempo si sta affermando sempre di più uno stile reportage matrimonio che si discosta molto dallo stile “classico”. Il fotografo matrimonio reportage cerca le immagini spontanee, le foto naturali, per raccontare l’evento in maniera più possibile “reale”.
Un tempo gli sposi erano obbligati a ritratti statici, pose costruite, scenette orchestrate dal fotografo o dal videomaker: oggi non è più così: d’altronde, i tempi cambiano e anche il gusto cambia. Le ragioni del cambiamento sono tante e nell’articolo che ho consigliato se ne parla più nei dettagli.
Oggi il compito del fotografo non è più quello di “direttore d’orchestra” che mette in atto manovre e situazioni per scattare foto ricordo che sembrano quasi “cartoline”. Oggi il fotografo è chiamato a un compito più appassionante e più difficile: realizzare un reportage di matrimonio che racconti i momenti, i volti, le situazioni di gioia e emozione che rendono particolare, unico e irripetibile un evento.
“Cogliere l’attimo” vuol dire anche non perdersi questa scena: due sposi che nel torrido giorno del loro matrimonio escono dal Comune e iniziano un bel duello con le pistole ad acqua!
La giornata era cosi torrida che gli sposi una volta usciti dal comune hanno deciso di spruzzarsi con le pistole ad acqua! Foto Paolo Properzi – Serena & Claudio
Insomma, gli sposi non sono statue, sono dei ragazzi che vivono da protagonisti un giorno unico, irripetibile, pieno di emozioni. E il ricordo che conserveranno nel loro album di nozze deve restituire tutta la naturalezza e spontaneità possibile.
L’obiettivo che qui in studio condividiamo, e riflette molto bene lo Stile Joy, è fare foto belle e spontanee.
Come fare foto belle e spontanee?
Non è facile unire la bellezza con la spontaneità. Per fare foto belle ci vuole spesso tempo, sforzo, prove e tentativi. E mentre accade tutto questo la spontaneità è completamente sparita!
Ci sono alcuni momenti imprevisti, unici e irripetibili nel matrimonio che richiedono assolutamente una foto. Ma non c’è tempo di aggiustare l’inquadratura, o posizionare le luci, o trovare l’angolazione migliore.
Ma allora come fare belle foto che siano anche spontanee?
Mentre per i ritratti si può dedicare ad hoc un bel po’ di tempo per arrivare agli scatti migliori, per le foto spontanee bisogna essere nel momento giusto al posto giusto, e cogliere “l’attimo fuggente”. Questo non è affatto facile. Ma si deve assolutamente provare!
All’uscita della chiesa, mentre gli sposi escono, arriva un caro amico dello sposo che aveva avuto problemi durante il viaggio facendolo tardare. Vedendolo, lo sposo lo va a “salutare” saltandogli addosso. P.S. Bello vedere lo sposo addosso all’amico con la scritta Help sotto le scarpe e la sposa che prova a farlo scendere! Foto Davide Longo – Alexandra & Giovanni
Fare foto che siano allo stesso tempo belle e spontanee è una sfida continua, richiede tanti tentativi e dedizione.
Ma ci sono alcune qualità che rendono più semplice questo compito.
Qualità indispensabili per fare foto spontanee: la discrezione
Avere un comportamento discreto e poco appariscente è un aiuto fondamentale per fare foto che davvero comunichino spontaneità. La vera arma in più del professionista non è la tecnica sopraffina o l’attrezzatura all’avanguardia. Certo, queste caratteristiche ci vogliono e contano molto. Ma ciò che può fare la differenza nel matrimonio è la capacità del fotografo di essere discreto e praticamente invisibile.
Questo permette di cogliere momenti al 100% naturali, perché quando gli sposi e gli invitati non sentono la “soggezione” dell’obiettivo, allora si comportano in maniera completamente spontanea, e la foto è infinitamente più vera e autentica di una costruita.
La giornata era cosi torrida che la sposa è passata un secondo davanti al ventilatore prima di andare al rinfresco! Foto Paolo Properzi – Serena & Angelo
Sarebbe stato possibile ottenere questa naturalezza se il fotografo si fosse comportato in maniera ingombrante e maledestra? No.
Alla consegna delle foto, è una grande soddisfazione per tutti noi fotografi dello studio vedere negli occhi degli sposi l’emozione per un racconto emozionante e spettacolare del loro matrimonio. Se non sapessimo essere discreti, ci perderemmo tante foto significative e spettacolari!
Il fotografo matrimonio reportage lavora di più
Per realizzare un reportage di matrimonio di foto spontanee, il fotografo lavora di più. Perché?
Perché deve stare sempre attento a cosa succede. Deve essere continuamente nel cuore della festa. Deve essere pronto a scattare anche nei momenti in cui sembra che non succederà niente. Sono proprio gli imprevisti che creano più emozioni, e bisogna essere presenti nel momento e nel luogo in cui tutto accade.
Il fotografo di matrimonio classico badava più che altro a fare foto di rito nei pochi momenti irrinunciabili, e qualche ritratto secondo pose che aveva già in mente e ripeteva uguali per tutti. Questo gli consentiva di essere attivo solamente in alcuni momenti della giornata, ed essere libero in tutti gli altri.
Per noi questo non vale. Cogliere gli sposi nella loro spontaneità vuol dire seguirli continuamente… con discrezione, certo, ma essere sempre presenti, pronti, vigili. Vuol dire “scattare” molto, e pazienza se alcune foto in eccesso saranno confuse e da cestinare: meglio avere tante immagini tra cui sia il fotografo che gli sposi possono scegliere, piuttosto che averne poche e rappresentative solo di pose e momenti di rito.
La giornata era cosi torrida che anche il serbatoio della macchina si stava asciugando in fretta! Foto Paolo Properzi – Giusi & Edoardo
Un fotografo “classico”, concentrato sulle pose, avrebbe scattato una foto così? Sono anche queste le immagini che rendono spettacolare un servizio fotografico di matrimonio!
L’intuito aiuta
L’esperienza sicuramente consente di sviluppare un certo intuito, cioè prevedere le situazioni interessanti prima che si verifichino. In questo modo il fotografo sa essere più pronto per cogliere la naturalezza degli sposi in una foto spontanea. Un fotografo esperto in genere ha molto più intuito di un principiante.
In più c’è la variabile fortuna, per esempio trovarsi insieme agli sposi quando accade qualcosa di improvviso…
La giornata era cosi torrida che… no, niente, qui si stava bene ma un invitato ha comunque deciso di far piovere coriandoli! Foto Paolo Properzi – Alessia & Emanuele
E poi ci sono momenti che durano poco ma hanno un’importanza enorme. Per esempio l’abbraccio della sposa con le sue amiche e damigelle.
L’abbraccio delle amiche dopo la cerimonia è sempre un bellissimo attimo da cogliere. Foto Stefano Serra – Maria Elena & Fabrizio
Le emozioni che vengono vissute in un matrimonio sono talmente tante che sarebbe un peccato se andassero perse. Per questo le foto spontanee sono un documento preziosissimo di un evento che nella vita di una coppia è importante e indimenticabile. Cerchiamo di coglierne più possibile, e secondo noi un matrimonialista moderno deve concentrarsi soprattutto su questo compito.
Le foto spontanee sono parte importante dello “Stile Joy”
In questo articolo abbiamo voluto mostrarvi tante foto spontanee che abbiamo scattato negli ultimi matrimoni. Pensiamo che una bella foto naturale valga almeno quanto dieci belle foto “costruite”.
Solo le foto matrimonio spontanee sanno raccontare perfettamente la vera atmosfera di un matrimonio. La gioia, la commozione, il divertimento, e tutte quelle altre emozioni che rendono unico un matrimonio, non si trovano nei ritratti. Si trovano solo nelle immagini che un bravo fotografo sa scattare cogliendo gli attimi più belli.
Infine, la foto spontanea per eccellenza: gli sposi commossi, davanti all’altare, nel momento più importante del giorno più importante.
Impossibile capire chi dei due si stia commuovendo di più! Foto Martina Muscarello – Elena & Giovanni
Oppure, da un punto di vista più vicino, è una grande soddisfazione cogliere un’immagine che riassume tutta una giornata.
Silvia e Andrea, una coppia bellissima, durante la cerimonia di una splendida giornata di agosto, mentre lo sposo le leggeva una dedica, Silvia non ha saputo trattenere le lacrime. Foto Davide Dusnasco – Silvia & Andrea
E con questa foto ad altissima emozione… Siamo giunti alla fine di questa nostra prima puntata della rubrica dedicata allo Stile Joy. Abbiamo parlato di foto spontanee, che per noi sono un’aspetto che conta tantissimo.
E ora, se volete, votate le foto che vi sono piaciute di più. Basta cliccare il cuore sotto le vostre preferite. Buon divertimento!
Penso di non aver mai visto foto così..spontaneità è la parola chiave! Ho fatto un giro anche sul vostro sito per vedere interi matrimoni, pensando che faceste solo qualche foto spontanea, e invece è incredibile come riusciate a cogliere tutti i momenti senza che nessuno vi guardi in macchina..sembrate invisibili! Complimenti ancora
Federico (fotografo per passione che spera di riuscire ad apprendere i vostri consigli)
Grazie Federico per le bellissime parole! Per riuscire a fare belle foto spontanee a un matrimonio è necessaria anche una bella dose di discrezione, intuito, e ogni tanto certamente anche fortuna. Ti auguro un buon proseguimento da fotografo di matrimonio!