Non vedevo l’ora di provare la mia nuova Fuji X-T2!
Finalmente è arrivato il momento: al matrimonio di una bellissima coppia – Mirko e Valentina – alla Reggia di Venaria porto il mio nuovo “giocattolo”… In questo articolo, mentre vi racconto, trovate una selezione di foto che ho scattato con la mia nuova Fuji X-T2.
Valentina & Mirko – Foto di Davide Dusnasco
Prima però… vi ho detto come mi sono avvicinato al mondo Fuji? Sì, ne ho già parlato qui, ma vale la pena ripetere qualcosa sulla mia esperienza.
Nel 2014 ho acquistato la mia prima Fuji X-T1. Dopo averla provata per tutto l’inverno per capire se faceva veramente al caso mio, ho deciso di portarla con me in un matrimonio. A fine giornata mi sono accorto di aver scattato più foto con la Fuji che con la mia 5D Mark III!
E allora per due anni ho unito questi due corpi macchina durante i matrimoni, utilizzando la X-T1 prevalentemente con un 56mm f1.2 e un 35mm f1.4, e la Canon 5D Mark III con il 24mm f1.4.
Valentina & Mirko – Foto di Davide Dusnasco
Perché la Fuji X-T1 mi è sempre piaciuta?
Mi sono sempre trovato alla perfezione con l’accoppiata Fuji/Canon, per diversi motivi.
Per prima cosa: è leggera. Non ho più il peso di due reflex al collo, ma una e (quasi) mezza. Vi assicuro che a stare 10, 11, 12 ore al giorno in piedi e in movimento con due reflex montate (più eventuali accessori come trigger o flash) la schiena comincia a risentirne!
L’altro pregio è la dimensione. Il mio momento preferito solitamente è l’aperitivo, dove solitamente poso la reflex quasi del tutto per girare indiscreto tra le persone e fotografarle mentre chiacchierano e ridono a distanza. Posso perfettamente vedere l’anteprima dell’esposizione e dell’effetto bokeh direttamente nel mirino. La Fuji è piccola, e quindi indiscreta: non dà troppo nell’occhio quando si fanno le foto…
Valentina & Mirko – Foto di Davide Dusnasco
E poi il nuovo amore: la Fuji X-T2!
Trascorrono due anni, e finalmente annunciano l’uscita della Fuji X-T2. Non vedevo l’ora. Passa ben poco tempo dal momento dell’uscita a quando me la ritrovo tra le mani, pronta per scendere in campo!
La giornata ideale per testarla è il matrimonio di cui state vedendo le foto. Anche Stefano Serra ha acquistato la X-T2, e lavorare insieme in questa giornata è un piacere e una bella occasione per entrambi per testarle.
Lo scenario è di grande effetto: la Reggia di Venaria è uno dei luoghi più belli dove sposarsi a Torino… ecco il Salone di Diana!
Valentina & Mirko – Foto di Davide Dusnasco
Ecco com’è andata…
Le sensazioni sono subito molto positive. C’è la comodità del joystick dedicato per la scelta dei punti di messa fuoco (notevolmente aumentati in confronto alla X-T1) che permette di settare le 4 frecce direzionali dei comandi con 4 tipi diversi di funzioni.
Il suono dello scatto è più “aggressivo”, molto più piacevole all’udito! E tra una foto e l’altra non si deve rimettere sempre a fuoco (o tenere la messa a fuoco con il blocco). Come con le reflex, anche la X-T2 ha la possibilità di fare più scatti consecutivi senza dover rimettere a fuoco.
Valentina & Mirko – Foto di Davide Dusnasco
Altra cosa migliorata in confronto al modello precedente è lo schermo. Oltre a muoversi verso l’alto e il basso, si muove anche orizzontalmente, per poter fare anche delle foto verticali dall’alto senza dover andare “a caso”.
Lo scatto, oltre ad avere un suono più bello, è più performante a livello di velocità sugli scatti in sequenza. Una delle cose migliorate notevolmente è la messa a fuoco: molto più rapida e precisa. Una volta capito come e dove puntare per avere una messa a fuoco perfetta, il gioco è fatto! Anche l’inseguimento dei soggetti in movimento tramite i punti di messa a fuoco è molto migliorato, permettendo di fotografarli anche a diaframma completamente aperto senza sbagliare il focus.
Valentina & Mirko – Foto di Davide Dusnasco
Belle novità sul formato…
La Fuji X-T2 permette di decidere se scattare con un formato raw compresso oppure no. È un gran vantaggio, visto che con il formato compresso non c’è perdita di dati (i file sono da 6000×4000 pixel), e soprattutto l’import dei file su Lightroom è velocissimo! Importare i file con la X-T1 invece, non essendo compressi, costava molto tempo. La Fuji X-T2 dà la possibilità di importare migliaia di foto in pochi secondi, potendo così passare subito alla lavorazione.
A differenza del primo modello, è stato inserito il doppio slot di memorizzazione con schede SD, cosa molto utile se si vuole dividere i RAW dai JPG oppure fare un backup sulla seconda scheda di memoria.
Il menu è simile alla XT-1, ma anche questo è migliorato, soprattutto a livello di grafica.
Valentina & Mirko – Foto di Davide Dusnasco
E le foto dall’alto?
Con JoyPhotographers in questo periodo stiamo sperimentando molto sulle foto dall’alto.
E allora la provo anche con il wi-fi, montandola sull’asta telescopica: qui sotto vedete il risultato! La connessione è veloce, stabile, perfettamente funzionante. Speravo in un miglioramento della velocità degli scatti, perché tra uno scatto e l’altro è necessario aspettare 1-2 secondi. Magari l’aggiornamento del firmware velocizzerà i tempi tra uno scatto e l’altro.
Valentina & Mirko – Foto di Davide Dusnasco
In conclusione, dalla X-T1 alla X-T2, cosa cambia?
Chi era abituato ad usare il primo modello, passando al nuovo, troverà cambiamenti notevoli, e rimarrà piacevolmente soddisfatto da tutte le caratteristiche.
Per chi invece dovesse acquistarlo come prima esperienza, spero queste foto siano utili e di ispirazione… E non posso che augurargli buon divertimento!
Valentina & Mirko – Foto di Davide Dusnasco
Complimenti mi piaci come scatti io lavoro con Sony pero il secondo corpo mi a abbandonato e o comprato Fujifilm x H1 con 35mf2 e la uso insieme a Sony a99 con 135f1,8 24-702,8 questa volta non so cosa fare se andare a sony o a fuji cosa faresti grazie