Negli anni abbiamo avuto la fortuna di fotografare tantissimi matrimoni di ragazzi appartenenti all’arma dei Carabinieri. Tutti sono stati caratterizzati dall’emozione del picchetto d’onore, che dona particolare magia al momento all’uscita dalla chiesa dei novelli sposi.
Il fascino del matrimonio in divisa è unico ed ineguagliabile, perché arricchisce il giorno più bello con il senso di appartenenza all’Arma. E questa è la dimostrazione dell’amore di questi ragazzi verso i cittadini e verso la patria.
Vediamo come si svolge la giornata del matrimonio di un carabiniere.
Vestizione dello sposo in Alta Uniforme
Si parte con la vestizione dello sposo, momento che dà il via alla giornata. Come per tutti i matrimoni, il racconto fotografico della vestizione è molto importante perché è una situazione ricca di emozione. È un momento che sancisce il passaggio del futuro sposo dalla casa dei genitori, e dallo status di figlio, a quello di adulto futuro papà, che acquisisce un’indipendenza in una casa propria con la propria compagna di vita.
La preparazione di matrimonio carabiniere è in realtà ancora più ricca di significato, perché vestendosi in alta uniforme nel giorno più bello della propria vita si esalta il senso di appartenenza all’Arma. È un sentimento veramente vissuto, non è un banale elemento folcloristico.
Elementi distintivi e caratterizzanti dell’Alta Uniforme sono il cappello con il pennacchio, la sciabola, i fregi e distintivi di grado.
Spesso la vestizione del carabiniere per il matrimonio è più lunga del consueto. Infatti, non ci sono i “tradizionali” gemelli e la cravatta: l’abito è composto da più parti che vanno indossate in una certa maniera. La predisposizione di tutto può essere difficoltosa, seppur sempre affascinante!
Cerimonia di matrimonio in chiesa
La cerimonia avviene di solito in Chiesa.
Lo sposo attende con ansia in prossimità dell’altare la futura sposa. La sposa spesso entra attraversando un primo picchetto di commilitoni, in un clima di grande emozione per la sontuosità dell’evento.
Poi si svolge la celebrazione, sempre calorosa e spesso ricca di un’empatia speciale. Inoltre, in genere, il prete ha un rapporto di amicizia o comunque conosce il ragazzo appartenente all’Arma e la consorte.
Non è raro, comunque, che la cerimonia di matrimonio si svolga in Comune.
Oppure all’aperto con cerimonia civile, come in questo caso:
Il Picchetto d’onore
Veniamo al momento saliente che ha i suoi rituali ben precisi. Il significato è il seguente: con il picchetto l’Arma dei carabinieri rende onore al collega che sta facendo il grande passo, e lo rassicura sul fatto che la novella coppia può contare sull’amicizia dell’arma.
La sicurezza e la fratellanza si esprime con il passaggio della coppia sotto il ponte di sciabole, a chiara dimostrazione della rispettiva fiducia e con due gesti goliardici ben precisi.
Il primo è il colpetto del comandante sul sedere della sposa, a simboleggiare la punizione per aver “preso” un collega appartenente all’arma. La seconda è il buffetto sulla nuca dello sposo in memoria dei tempi in cui il carabiniere era una recluta alle prime armi…
Al termine del picchetto e dopo un’abbondante doccia di riso e coriandoli, il bacio e poi gli auguri da parte dei commilitoni e dei parenti degli sposi.
I ritratti degli sposi
I matrimonio carabinieri ci danno l’opportunità di fare dei ritratti molto speciali. Alle foto romantiche della coppia freschissima di matrimonio, infatti, si aggiungono delle immagini con i compagni dell’Arma.
Di una cosa si può esser certi: i commilitoni, che qui mostrano contegno impeccabile, saranno sicuramente animatori eccezionali del ricevimento e di tutta la festa!
E poi si può giocare con le suggestioni che l’Alta Uniforme regala, con l’emozione dei momenti immediatamente successivi al matrimonio.
La bellezza del matrimonio in Alta Uniforme non si limita ai riti, come il picchetto d’onore, ma ci fa scoprire anche luoghi dal grande effetto. Il Real Castello di Moncalieri, sede della scuola allievi ufficiali, è uno di questi.
Per il fotografo di matrimonio è una gioia scattare ritratti agli sposi in un luogo così elegante!
Le foto che ho inserito in questo articolo sono tratte da 4 matrimoni che ho fotografato. Ringrazio dunque queste coppie per avermi dato l’occasione di documentare le loro nozze, scoprendo sempre un po’ di più sul rito del picchetto d’onore e sulle altre piccole e grandi consuetudini che caratterizzano il matrimonio di un carabiniere.
- Grazie a Mariaantonia e Antonio ho potuto visitare la Caserma di Moncalieri, l’edificio molto suggestivo scenario dei ritratti.
- Il matrimonio di Rita e Antonio mi ha fatto scoprire per la prima volta il significato di tanti simboli che fanno apprezzare di più ogni gesto del picchetto d’onore.
- L’evento di Simona e Dario è stato quello che mi ha dato l’idea di condividere sul Magazine immagini e dettagli di questo affascinante rituale!
- Il matrimonio di Flavia & Cristino è il più recente tra questi, davvero un incanto con l’arrivo della sposa sulla carrozza trainata dai cavalli bianchi.
E il video di nozze?
Oltre alle foto, tante coppie ci chiedono anche il video di nozze.
E allora, per mostrare qualche ispirazione in più sul rito del picchetto d’onore nei matrimoni dei Carabinieri, proponiamo anche un video apposta. Questo promo è stato realizzato dal nostro videomaker Luca Ferrato, traendo immagini dalla nostra collezione di trailer di nozze sul canale Youtube.
Basta cliccare play per gustarsi queste emozioni da Film!
La nostra esperienza come fotografi nei matrimoni dei carabinieri
Per JoyPhotographers è sempre una gioia, un onore e un motivo di grande orgoglio poter fotografare i matrimoni dei carabinieri e poter vivere dalla prima fila l’emozione del picchetto d’onore. Potete contattarci compilando il form: