L’abitato di Revello (in piemontese Arvel, in occitano Revel, m 351, ab.4250) fa parte della Comunità Montana Valli Po Bronda e Infernotto, e si sviluppa intorno ad un interessante nucleo storico, con torre del XIV secolo, loggia del Mercato, portici e case di impianto quattrocentesco, che conservano sulle facciate monofore, decorazioni in cotto, affreschi devozionali. Dell’antico Palazzo Marchionale, costruito da Ludovico II, ampliato da Margherita di Foix, poi profondamente trasformato, ne faceva parte Castello sottano, che nell’ala rimasta in piedi, ospita oggi il Palazzo Comunale. Nella sua torre si trova la cappella marchionale, con alcuni affreschi, realizzati da pittori di cultura lombarda intorno al 1519, raffiguranti le Storie di San Luigi e Santa Margherita, santi eponimi dei marchesi Ludovico e Margherita che li commissionarono.
La collegiata di Santa Maria, eretta in stile tardogotico alla fine del XV secolo arricchita dal rinascimentale portale marmoreo. L’interno a tre navate e abside poligonale, custodisce cinquecentesche tra le quali il polittico dei Fratelli Raspaudi, dipinto da Hans Clemer e datato 1503.
Poco distante dal centro sorge l’Abbazia di Staffarda, affidata nel XII secolo ai monaci cistercensi, che ebbe grande importanza nella bonifica delle terre circostanti, paludose o incolte. Il complesso abbaziale comprende anche il chiostro, la foresteria e uno spazio per il mercato coperto.
Fonte: sito Piemonteitalia.eu